Draghi: avanti con riforme o rischio deriva pericolosa
"La forte accelerazione delle riforme compiuta negli ultimi mesi ha già avviato il rafforzamento della fiducia nel nostro Paese. La determinazione nel portarle a pieno compimento è ora decisiva per uscire dalla stagnazione e per sventare i rischi di una deriva pericolosa". Lo afferma il presidente Bce Mario Draghi, che sottolinea "la forte accelerazione delle riforme compiuta negli ultimi mesi grazie alla nascita di una nuova comunità d'intenti" che "ha già avviato il rafforzamento della fiducia nel nostro Paese". IL PREMIO Draghi ha inviato il messaggio in occasione della cerimonia per la consegna dei premi Leonardo 2011 al Quirinale. Al presidente della Bce ed ex governatore della Banca d'Italia è stato conferito il premio speciale: "Lavorando con impegno e profondo senso di responsabilità, nel corso della sua carriera ha dimostrato indiscusse qualità professionali e personali a cui si aggiunge un altissimo senso dello Stato, contribuendo a dare lustro all'immagine dell'Italia nei più alti consessi internazionali", si legge nelle motivazioni del premio del Comitato Leonardo. "Ringrazio il presidente Giorgio Napolitano e il Comitato Leonardo per il conferimento di questo premio speciale che mi onora. Lo considero - afferma Draghi - come un riconoscimento non tanto alla mia persona, ma piuttosto al ruolo istituzionale che ho avuto occasione di svolgere in un contesto particolarmente critico per l'Italia e per l'Europa". L'IMPEGNO ITALIANO "La crisi dei debiti sovrani ha messo a nudo molte debolezze a lungo neglette, innanzitutto l'inadeguatezza della governance europea; per il suo superamento sono ora chiamati ad operare con drammatica urgenza tutti gli stati membri", afferma Draghi. "Mi piace pensare che in un futuro non lontano il premio Leonardo possa essere idealmente assegnato all'Italia che ha saputo lavorare con successo", è l'auspicio del presidente della Bce. Draghi, premiato in prima persona, ha ribadito la priorità delle riforme che l'Italia ha avviato: "Dal buon esito di questo impegno discendono oggi in larga misura la stima e la reputazione di cui l'Italia potrà beneficiare".