Cerved: fallimenti record Lo scorso anno oltre 12 mila
Sonostati oltre 12mila, con un aumento del 7,4% rispetto all'anno precedente, il numero più elevato da quando è stata riformata la disciplina fallimentare nel 2006. Tra il 2009 e il 2011 sono complessivamente fallite 33 mila imprese. Lo attesta l'osservatorio crisi d'impresa di Cerved Group, che segnala l'avvio di 3.500 procedure di fallimento solo nell'ultimo trimestre (+1,9%). «Con lo scenario di mercato che si prospetta davanti a noi - commenta gianandrea de bernardis, amministratore delegato di cerved group - se non si interviene rapidamente sul fronte della liquidità, il rischio che gli effetti negativi si ripercuotano anche sulle aziende sane, ma prive delle risorse finanziarie necessarie, diventa molto concreto». La crescita più elevata di fallimenti è avvenuta tra le società di capitali (+8,6%) e ha riguardato 81,5 aziende ogni 10 mila, mentre i fallimenti di società con altre forme giuridiche sono aumentati del 4,7% riguardando 14,5 società di persone e 5,2 società in altre forme ogni 10 mila. Le imprese più colpite sono state quelle piccole e medie con un attivo tra i 2 e i 10 milioni di euro, seguite da quelle con un attivo di 10-50 milioni.