Il Dna di tutti i prodotti in un chip
Sichiama sistema «Sitris» la soluzione trovata dal World Trade and Consumer Protection Foundation in collaborazione con i ricercatori dello Iasi-Cnr. Questa mattina la Fondazione del presidente Cesare Romiti organizza una conferenza sul tema, dal titolo «Terzo Millennio: globalizzazione e protezione del cittadino consumatore». Sarà l'occasione per fare il punto sulla contraffazione, sulle azioni di contrasto al fenomeno e per annunciare la rivoluzione di «Sitris». Del resto, come spiega Franco Staino, vicepresidente della Fondazione, «ormai il valore dei prodotti oggetto di contraffazione o pirateria nel mondo è superiore a 600 miliardi di dollari ed entro il 2015 i numeri raddoppieranno. Non solo, sono stati attaccati anche nuovi mercati come l'agroalimentare». Per questo, racconta Staino, la Fondazione ha deciso di reagire e aprire le porte a «Sitris». «Questo sistema - dice il vicepresidente - è un software con una potenza di calcolo e capacità di archiviazione praticamente infinite. Caratteristiche che potranno garantire identificazione e archiviazione dell'attuale produzione mondiale», pari a non meno di 3000 miliardi di unità all'anno per migliaia di anni. Il sistema non farà concorrenza alle soluzioni di sicurezza attualmente disponibili sul mercato. «È una sorta di sovrasistema - spiega Staino -, una banca dati mondiale che potrà certificare l'autenticità del prodotto ovunque nel mondo. È un sistema fondamentale sia per il produttore sia per il consumatore». La lotta al mondo del falso è partita.