Alcoa rifiuta la trattativa chiuderà Portovesme

Èquesto l'esito dell'incontro sulla decisione della multinazionale di chiudere lo stabilimento di Portovesme. «Il rifiuto di Alcoa - afferma il comunicato del ministero - appare inspiegabile alle istituzioni nazionali e locali, anche alla luce degli impegni assunti dalla stessa azienda nell'accordo siglato con il governo nel maggio 2010, nel quale erano state previste soluzioni economicamente vantaggiose sui costi energetici e rispetto alle quali il governo ha confermato la disponibilità di avviare un confronto, anche a livello europeo, per un'eventuale proroga oltre la scadenza naturale del 31 dicembre 2012». Il ministero solleciterà nei prossimi giorni l'azienda a riconsiderare la scelta operata e ad attivare un percorso di gestione della vertenza condiviso con istituzioni e sindacati. Per Vincenzo Scudiere, segretario confederale della Cgil, «alcoa ha assunto oggi una decisione gravissima respingendo la proposta del governo di ritirare la procedura di mobilità, avviata unilateralmente dall'azienda». Sulla stessa linea la Cisl.