Piazza Affari chiude in calo. Spread ancora alto
Piazza Affari archivia la settimana e la seduta con un nuovo calo, al termine di una giornata che si era aperta con il segno più. Milano paga l'avvio incerto di Wall Street e la situazione internazionale ancora incerta, con Fitch che ha tagliato il rating dell'Ungheria a livello spazzatura. Intanto, lo spread Btp-Bund è rimasto stabilmente sopra quota 500 punti base. Il rendimento del Btp decennale si è attestato al 7,1%. L'indice Ftse Mib ha fatto segnare nel finale un -0,82% a quota 14.645 punti, mentre l'Ftse Italia All-Share cede lo 0,61% a 15.526 punti. In lieve recupero, invece, l'Ftse Star, che mette a segno un rimbalzo dello 0,09% a quota 9.309 punti. Fra i titoli del listino milanese, fra i segni più in evidenza soprattutto Stm che guadagna 2,5 punti, seguito da Fiat, Autogrill, Enel Green Power e Parmalat. Fra i maggiori ribassi del listino invece, ancora una volta Unicredit prosegue la corsa al ribasso, con il titolo che cede 11 punti, ma in ribasso anche Popolare Milano, Intesa Sanpaolo, Popolare Emilia Romagna e Azimut. Le altre principali Borse europee archiviano le contrattazioni con segni misti, dopo l'avvio incerto fatto segnare da Wall Street che ha virato in positivo. Fra le piazze finanziarie, Parigi segna un -0,24%, Francoforte cede lo 0,62% mentre Londra guadagna lo 0,45%.