Fornero: "Basta contratti precari"

«Non ci sono totem» sui temi del lavoro e, in particolare, sull'articolo 18. «Quindi invito i sindacati a fare discussioni intellettualmente oneste e aperte». Lo afferma il ministro del lavoro , Elsa Fornero, in una intervista al Corriere della sera. L'avvio della trattativa sul mercato del lavoro, avverte il ministro, forse subirà un lieve slittamento. «Forse non ce la faremo» a partire entro il 31 dicembre come prevede la manovra, «perchè vorrei presentarmi alle parti con delle analisi approfondite sulle diverse questioni». La riforma delle pensioni sottolinea il ministro «deve accompagnarsi a quella del mercato del lavoro e degli ammortizzatori sociali e, anche se non è di mia competenza, della formazione. Sono tutti aspetti di un disegno di riforma del ciclo di vita». Certo che la contrattazione, aggiunge Fornero, «è materia tra le parti. Ma noi vogliamo presentare ad esse le nostre analisi e spingerle non a ridurre i salari, ma a riflettere sulla necessità di avvicinarli il più possibile alla produttività». Sul fronte dell'equità il ministro sottolinea che con la manovra ci sono i primi interventi ma per alcune categorie, come militari e magistrati, «c'è un rinvio, ma solo per approfondire le specificità dei loro ordinamenti. Nessuno si illuda che non interverremo. Stessa cosa per le casse dei professionisti. Lo so che qui dentro c'è buona parte della classe dirigente, ma sicuramente procederemo».