Stile e design per sfidare le rivali del vecchio mito

Protagonistafin troppo bistrattata della giornata a Pomigliano D'Arco. Difficile fare meglio di quanto fatto finora per una vettura venduta in 6,4 milioni di unità e guidata al momento da 16 milioni di pandisti. Una vettura che ha creato un solco nel suo segmento di mercato e che ha il valore residuo più alto non a caso (40% dopo 36 mesi). La vettura è «un vero progetto di design» e cresce nelle carreggiate, più larghe di 5 centimetri, e in lunghezza di circa 11 cm. La capacità del baule, come ha precisato Mauro Pierallini, head of Emea engineering, arriva fino a 260 litri con il sedile posteriore scorrevole e fino a 870 litri con sedili abbattuti. Al lancio la Panda, ordinabile dal prossimo 20 dicembre, sarà disponibile con 3 allestimenti, 4 motori, 7 pacchetti di accessori, 9 ambienti interni e 10 colori. L'interno disegna uno stile che ripete il motivo rettangolare a spigoli stondati su volante, comandi, strumenti e motivi dei rivestimenti. Il posto di guida conferma la vocazione da city car sbarazzina e funzionale, con il sedile regolabile in altezza, la posizione rialzata della cloche, la grande tasca in plancia e un arredo divertente mosso da 14 vani porta oggetti. La carrozzeria esibisce passaruota più marcati e protezioni in plastica collocate nei punti a rischio di graffi da parcheggio. I nuovi fari sono stondati e aggraziati, la griglia frontale più pronunciata, mentre resiste al tempo e alle mode il pratico terzo finestrino laterale e diventa più ampia l'apertura del bagagliaio. Il divano posteriore con lo schienale frazionato, scorre lungo 16 cm per permettere il rapporto ottimale tra bagagliaio e spazio passeggeri, così come lo schienale anteriore passeggero si ribalta per ospitare i carichi fuori misura. Il vano bagagli ha una capienza di 225 litri, contro i 206 del modello precedente, e sale a 870 litri con i sedili posteriori reclinati, contro i 775 litri del passato. Al momento del lancio Panda offre una gamma di motori che va dal 4 cilindri 1,2 da 69 Cv, ai bicilindrici TwinAir 900 cc turbo da 85 Cv e aspirato da 65 Cv, fino al diesel 1,3 Multijet da 75 Cv. In seguito arriveranno il bifuel 900 cc TwinAir Natural Power benzina e metano da 80 Cv, il 1,2 EasyPower benzina e Gpl da 69 Cv: tutte disponibili con cambio robotizzato. Nei prossimi mesi arriverà anche la versione 4x4, le motorizzazioni a metano e gpl subito dopo l'estate. Il prezzo parte da 10.200 euro e include una proposta panda 100x100, ovvero 100 euro al mese x 100 mesi, per rendere Panda un acquisto «sereno e accessibile anche in questo momento difficile». Tiz.Car.