Piazza Affari precipita Spread a 488 punti
Chiude in forte calo piazza Affari insieme alle principali Borse europee e in linea con Wall Street, che ha aperto in negativo, dopo aver chiuso in rosso ieri sull'esito del Fomc della Federal Reserve. L'attenzione resta puntata sui titoli di Stato e sulla crisi del debito europeo, che pare non avere mai fine malgrado continui vertici ai massimi livelli. Oggi il Tesoro italiano ha concluso un'asta di Btp a cinque anni, collocandone per 3 mld di euro, ma a un rendimento record del 6,47%. Cala l'euro, che sul mercato valutario viene scambiato sotto quota 1,30 dollari, a 1,2963-5 dollari alle 17.31. Il presidente della Bundesbank Jens Weidmann, parlando a Berlino, ha pubblicamente respinto gli appelli affinchè la Bce possa avere un ruolo maggiore nel combattere la crisi, ad esempio aumentando gli acquisti di titoli di Stato dei paesi sotto pressione. Lo spread Btp-Bund sale a 488 punti (487,6), dai 466 di ieri, anche se, come annunciato ieri dal Tesoro, oggi pesa anche un fattore tecnico, il cambiamento del benchmark. Con il rafforzamento del dollaro, cala l'oro, che vale al fixing pomeridiano al London Bullion Market 1.603 dollari l'oncia, in calo dal fixing di stamani, 1.635 dollari. Oggi Josè Manuel Durao Barroso ha spiegato che la Commissione europea presenterà a breve una serie di proposte legislative per far rientrare «il più possibile» nel quadro comunitario il nuovo patto di bilancio deciso a 26 al vertice Ue, che assumerà la forma di un trattato intergovernativo a causa del 'nò inglese. Ieri diversi leader di paesi Ue, tra cui il ceco Petr Necas, hanno pubblicamente espresso dubbi sul nuovo trattato. A Milano Ftse Mib 14.430,02 punti (-2,84%), All Share 15.190,42 punti (-2,78%). Gli scambi restano sotto quota 2 mld di euro di controvalore, a 1,59 mld dagli 1,45 mld di ieri. In lettera Fonsai, insieme al settore.