Scontro tra Italia e Bruxelles sulla politica agricola Ue

Èil ministro delle Politiche agricole, Mario Catania, a muovere la critica al cospetto del commissario Dacian Ciolos giunto a Roma su invito della Coldiretti che oggi, ha riunito intorno a un tavolo, Catania, lo stesso Ciolos e Paolo De Castro, presidente della commissione Agricoltura del Parlamento europeo. «Dacian, quello che proponi è un modello di Pac che sembra scritto con un ritardo temporale di 6 o 7 anni», ha detto Catania, rivolgendosi al commissario, dopo averlo ringraziato per aver difeso il budget agricolo - l'agricoltore europeo oggi si trova in particolari difficoltà nel rapporto con il mercato a fronte di una fortissima volatilità dei mercati, di una concorrenza sempre più acuta sulla materie agricole«. Immedita è stata la risposta di Ciolos, che ha replicato a quella che ha chiamato «una provocazione» del ministro italiano. «Mario - ha detto - tu dici che la proposta sulla Pac è in ritardo di 6 o 7 anni, ma l'Italia non stava al tavolo? Non è uno Stato membro importante? Io sono commissario da febbraio del 2010, avevo già delle conclusioni dei ministri sul tavolo e ho dovuto fare la mia proposta».