Web tv e formazione per far crescere il Gambero Rosso
e.In entrambi i casi è riuscito a creare valore. Paolo Cuccia dopo essere stato ad della romana Acea ha rilevato con alcuni soci il Gambero Rosso che, sul meglio della produzione vinicola, ha costruito un successo che dura da anni. E che ieri ha festeggiato a Roma il venticinquesimo anno di vita. Non ha trasformato l'acqua in vino. Ma riuscire a rendere redditizia un'attività editoriale è già un miracolo? Viene premiato l'impegno. La società oggi fattura 20 milioni anno e da due anni ha recuperato una sua redditività. Cosa non facile di questi tempi. Il segreto? All'attività editoriale core, ovvero le guide sui vini e la gastronomia, che ci garantiscono il pareggio di bilancio abbiamo accoppiato servizi ad alto valore aggiunto come il canale Tv e i corsi di formazione. Parliamo del Gambero Rosso. Un successo che compie 25 anni. Sì. La società è nato in un momento di difficoltà per il vino italiano. Erano i tempi del metanolo. Si è sentita la necessità di elevare la qualità modesta e puntare sulla qualità. Il comparto cercava maggiore attenzione. Si è partiti così con le guide. Un prodotto tipicamente editoriale che ha avuto tra i tanti un merito Quale? Far prendere coscienza che il settore composto da agricoltura, agroalimentare, ristorazione e turismo enogastronomico fa il 20% del Pil italiano. Un giacimento di ricchezza enorme. Cosa è oggi il Gambero Rosso che dirige? Abbiamo ampliato l'offerta e i canali. Alle guide del vino si sono aggiunte quella degli olii, dei bar, dei formaggi e delle pasticcerie. Nel 2012 andiamo in stampa con la guida dei migliori chef italiani. E la multicanalità? A 10 anni dalla nascita del canale tv sulla cucina di qualità apriamo una web tv. Parte a gennaio e ha due finalità. Parla al mondo dell'eccellenza italiana e, in Italia, si concentra sulla formazione. Due elementi che sono collegati alle nostre esperienze. Perché? Il Gambero Rosso è da tempo impegnato nelll'internazionalizzazione dei vini. Portiamo i produttori a incontrare i distributori ovunque nel mondo. In più organizziamo master per chef e comunicatori enogastronomici a Roma, Napoli, Milano e Bologna. La nuova sfida è il turismo enogastronomico organizzato con tour operator specializzati.