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La soluzione è nel cassetto

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Comprare il debito, questa è la missione possibile che dovrebbe darsi il governo Monti con il sostegno dei partiti e di tutte le istituzioni. Il Btp day ieri ha dimostrato che i risparmiatori credono nei nostri titoli di Stato, nella loro remunerazione e solvibilità. L'Italia è uno straordinario Paese che nei momenti di difficoltà sa risollevarsi. Dopo la Seconda Guerra Mondiale nessuno avrebbe scommesso sulla nostra ricostruzione morale e materiale, ma in meno di un ventennio l'Italia inventò il boom economico. Patrimoniali e inasprimenti fiscali sono rispettabili proposte che però drenano liquidità dal sistema e rischiano di deprimere un Pil già in zona recessione. Sono tempi straordinari che richiedono fantasia e coraggio. L'idea che circola in alcuni ambienti finanziari è la seguente: introdurre un meccanismo per cui il risparmiatore viene incentivato ad acquistare i titoli del debito sovrano. Nessuna patrimoniale, ma un sistema di compravendita agevolata e a rendimenti vantaggiosi che ha come contropartita sconti fiscali sulle persone fisiche e le imprese. Tecnicamente è possibile, manca solo la visione politica per varare strumenti e veicoli finanziari finora rimasti nel cassetto di quelli che masticano davvero la materia, i trader. Gli investitori esterni, quelli istituzionali, banche, fondi pensione, sono già pieni di titoli di debito, bisogna allora stimolare la domanda interna, quella di chi ha il conto corrente immobile e spesso non protegge il suo capitale dall'erosione dell'inflazione. L'impalcatura legale di queste emissioni di debito ha un solo vincolo: una clausola di lock up per cui il risparmiatore non può cedere il titolo per un certo numero di anni. Nessun mercato secondario fino a quando non maturano i tempi stabiliti dal contratto. Cosa ci guadagna lo Stato? Cash, liquidità e un ritorno della domanda di titoli che, a sua volta, si traduce in un guadagno di tempo politico per fare le riforme. Perché conviene al risparmiatore? Ha un investimento sicuro, ben remunerato e la restaurazione di un clima di fiducia che premia la crescita del suo portafoglio. È facile, basta crederci.  

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