Nozze tra Borse Tokyo e Osaka si fondono
Nelpieno di una fase di incertezza economica e finanziaria, complici l'instabile debito sovrano di Eurolandia e la crescita stagnante negli Usa, l'alleanza giunge al termine di trattative estenuanti a causa di antiche rivalità tra le due compagnie, in linea col processo di consolidamento nel settore a livello globale e dopo che il Giappone ha ceduto alla Cina il secondo posto, dietro gli Usa, di Paese coi principali listini azionari. La superborsa, dal nome provvisorio di Japan Exchange Group, scavalcherà il London Stock Exchange Group, e si piazzerà alle spalle di Nyse Euronext e Nasdaq Omx Group. L'operazione si struttura sull'acquisizione del 50-66,67% del quotato Ose da parte del Tse, al prezzo unitario di 480.000 yen che valorizza la società di Osaka in 1,68 miliardi di dollari. «L'aggregazione potenzierà la competitività della Borsa giapponese», ha commentato in conferenza stampa Atsushi Saito, numero uno del Tse.