S&P rivede il rating del Lazio: da stabile e positivo
Standard and Poor's ha rivisto le prospettive sul rating di lungo termine della Regione Lazio da stabili a positive e ha confermato il rating BBB+. A renderlo noto è l'agenzia di valutazioni economiche americana. "Il cambiamento delle prospettive - si legge in un comunicato - riflette la maggiore probabilità di un miglioramento strutturale dei risultati di bilancio e della conseguente capacità di generazione dei flussi di cassa, dovuta principalmente alle accresciute capacità del management regionale. Nel 2010-2011 - dice ancora S&P - la Regione Lazio ha ottenuto risultati sostanziali nel percorso di ristrutturazione della sanità. Il disavanzo sanitario annuo di circa 1.4 miliardi, pari al 14.5% delle entrate sanitarie nel 2009, si è ridotto a circa 1,1 miliardi (10.5%) nel 2010 e, in base alle stime contenute nel nostro scenario previsionale di base, è atteso scendere a circa 878 milioni (8.5%) nel 2011. Questo risultato si avvicina agli obiettivi di disavanzo annuo previsti dal piano di rientro 2010-2012. La progressiva riduzione del disavanzo sanitario deriva - secondo l'agenzia - sia dalla capacità del Lazio di acquisire maggiori risorse a valere sul fondo sanitario nazionale, sia dall'adozione di stringenti misure di contenimento dei principali fattori di spesa. Nel nostro scenario base, prevediamo pertanto che tali misure consentiranno alla Regione di ridurre i costi sanitari complessivi dello 0.3% nel 2011, pari a circa 30 milioni rispetto al 2010. I risultati ottenuti sulla sanità consentono di migliorare la nostra opinione sul management regionale e sulle sue comprovate capacità di controllare e razionalizzare il settore sanitario, anche grazie alla progressiva ristrutturazione della rete ospedaliera". NELLA DIREZIONE GIUSTA Una revisione che non può che fare piacere al vice presidente della Regione, Luciano Ciocchetti, secondo il quale il rialzo dell'outlook è "certamente la migliore risposta alla manifestazione 'urlata' messa in campo dai sindacati davanti gli uffici della Giunta regionale questa mattina". "La presidente Renata Polverini insieme a tutta la Giunta - prosegue Ciocchetti - sta lavorando nella direzione giusta, adottando scelte anche impopolari, ma che nessuno, fino ad oggi, aveva fatto. Mi chiedo dove erano i sindacati quando nella passata legislatura sprechi e 'mala politica' portavano a fondo il Lazio. I dati emersi parlano chiaro e sono la prova che il lavoro svolto inizia a dare i suoi frutti. Tutto il resto - conclude Ciocchetti - sono solo urla di piazza, pur se legittime, che in questo momento di crisi non credo portino a nessuna soluzione per la regione e i suoi cittadini". CONTENIMENTO DELLA SPESA E RILANCIO D'accordo anche l'assessore regionale alle Politiche per la Mobilità e il Trasporto Pubblico Locale, Francesco Lollobrigida, secondo il quale il giudizio di Standard&Poor's "è un fatto positivo che conferma il buon operato della giunta Polverini nonostante la difficile situazione economica". "Il pronunciamento dell'agenzia di rating - conclude Lollobrigida - è il segno tangibile della valida azione di governo intrapresa da questa amministrazione regionale, sia sul piano del contenimento della spesa che per porre le basi di un rilancio per lo sviluppo del nostro territorio".