Tod's aumenta i ricavi del 14,8%. Astaldi +16,7%
Ilmargine operativo lordo è salito del 22,2% a 192,4 milioni e l'utile operativo (Ebit) del 23,5% a 164,4 milioni. «Sono fiducioso che il nostro gruppo possa confermare sull'intero esercizio una crescita a doppia cifra dei ricavi ed un miglioramento della redditività operativa», ha affermato il presidente e ad Diego Della Valle. Della Valle evidenzia che questi dati «confermano la solida crescita dei ricavi del Gruppo, in tutti i marchi, i prodotti ed i mercati, ed il continuo miglioramento della già ottima redditività operativa. Anche i recenti risultati dei Dos sono positivi, a conferma che, in uno scenario macroeconomico impegnativo, come quello attuale, soprattutto in Europa, i clienti apprezzano sempre più le caratteristiche di qualità ed iconicità senza tempo dei nostri prodotti». Richard Ginori: ricavi in crescita nei primi 9 mesi 2011 a 30 milioni (rispetto ai 25,5 mln dello stesso periodo 2010), mol negativo per 3,1 milioni (-4,1 milioni), perdita netta di 5,2 milioni (-5,9 milioni), posizione finanziaria netta negativa per 17,8 mln (17,7 milioni), portafoglio ordini di 21,4 milioni (10,3 milioni). Sono i dati principali al 30 settembre scorso approvati dal cda di Richard Ginori. Quanto alle previsioni per fine esercizio il gruppo ha già raccolto nei primi 9 mesi ordini in quantità superiore all'intero 2010: anche i ricavi sono in crescita e richard ginori prevede che il fatturato a fine anno si attesti intorno ai 42-44 milioni, in crescita rispetto ai 31,6 dello corso esercizio. Nell'ultimo trimestre 2011 il gruppo prevede che si avranno effetti significativamente positivi sui margini operativi, recuperando così buona parte del risultato negativo registrato al 30 settembre 2011». Astaldi: i primi nove mesi si sono chiusi con un utile netto di 52,7 milioni (+19,3%) e ricavi totali a oltre 1,7 mld (+16,7%). In base ai risultati consolidati approvati dal cda sono inoltre confermati gli obiettivi di crescita 2011 del piano industriale. L'Ebitda si attesta a 180,4 milioni (+6,4%) e l'Ebit sale a 145,6 milioni (+11,5%). Questi risultati sono dovuti - precisa una nota - al buon andamento delle attività in Italia e all'estero, oltre che alla messa a regime di recenti acquisizioni.