Piazza Affari vola, rientra lo spread

Non si ferma la corsa della Borsa di Milano, con il Ftse Mib che guadagna il 2,83% a 15.497 punti e l'All Share il 2,43% a 16.262 mentre va allentandosi la tensione sui titoli di Stato. Milano tenta quindi il rimbalzo ed è la migliore in un'Europa più cauta, in attesa dell'avvio di Wall Street che si prevede positivo. Sul listino brillano le banche, ieri particolarmente penalizzate, con Unicredit che guadagna il 5,84% e Intesa Sanpaolo il 4,99%; bene anche Ubi Banca (+5,11%) e Mps (+2,68%), Bpm segna +0,76% mentre i diritti sulla ricapitalizzazione crollano a 1 centesimo di euro (-38,78%). Sale Generali (+3,61%) alla vigilia della trimestrale; bene gli industriali, con Fiat a +4,79% e Fiat Industrial +5,48%. Vola Pirelli (+6,01%) dopo i conti e l'aggiornamento del piano industriale. Contrastati gli energetici, con Enel +2,54%, Eni -0,26% e Saipem +1,99%. Telecom segna +3,32%; prova a recuperare Mediaset (+3,35%) dopo il crollo della vigilia. Ancora in rosso, in controtendenza, Lottomatica (-1,17%). Bene Autogrill (+2,48%) dopo la trimestrale. Si allenta la tensione sui titoli di Stato italiani. Il differenziale tra i Btp decennali e i Bund tedeschi torna sotto la soglia dei 500 punti base a 499,4 punti. Il rendimento dei Btp decennali è al momento al 6,83% mentre quello a 5 ani è al 6,90%. Le borse europee tornano a guadagnare terreno anche grazie ai futures Usa in rialzo, che preannunciano un'apertura positiva di Wall Street. La migliore resta Milano ma sono in positivo anche le principali piazze del vecchio continente: Londra +0,29% - Parigi +0,94% - Francoforte +1,45% - Madrid +0,52% - Milano +2,80% - Amsterdam +0,75% - Stoccolma +0,83% - Zurigo -0,08% - Atene +2,25%.