Borse volatili, risale lo spread

Mattinata nel segno dell'incertezza e della volatilità per i principali listini del Vecchio Continente dopo un'apertura nel segno dei rialzi, complici le buone chiusure delle borse asiatiche. Occhi puntati su Cannes per la seconda giornata del G20. Proprio dalla Francia arriva, alle 13, la notizia che "l'Italia ha deciso di sua iniziativa di chiedere al Fmi di monitorare l'applicazione dei suoi impegni". Ad annunciarlo è il presidente della Commissione europea Jose Manuel Durao Barroso. Una notizia che piace agli investitori ma il rimbalzo fallisce e Piazza Affari torna in rosso. Pochi minuti prima delle 14 l'indice Ftse Mib lascia sul terreno lo 0,81% a 15.638 punti dopo aver toccato un massimo infraday di 16.014,36. Torna a salire lo spread tra Btp decennali e bund tedeschi. Il differenziale supera i 445 punti dopo aver aperto a 425.96. Maglia nera tra i listini per Francoforte che cede l'1,48% a 6.042 punti, dopo che gli ordini industriali a settembre calano oltre le attese degli analisti. Secondo i dati diffusi dal ministero dell'Economia, gli ordini sono diminuiti del 4,3% su base mensile (-3% nazionali, -5,4% esteri). In rosso anche Parigi (-0,57%), annulla i guadagni Amsterdam (-0,21%), frena ma resiste Lisbona (+0,29%), così come Londra (+0,19%) e Madrid (+0,32%). Atteso in serata il voto di fiducia per il governo greco guidato da George Papandreou mentre l'indice di Atene, dopo una buona partenza, perde il 2,10%. Dagli Usa, in attesa dell'apertura di Wall Street, arrivano buone notizie sul fronte dell'occupazione. A ottobre sono stati creati 80mila posti di lavoro, meno delle 100mila unità attese dagli analisti, mentre il tasso di disoccupazione è calato al 9%, contro il 9,1% previsto. A Piazza Affari buoni gli scambi che nella prima parte di seduta superano un controvalore di 1,17 miliardi di euro. Contrastato il comparto bancario con Bper maglia rosa del comparto e Ansaldo Sts peggior titolo del Ftse Mib.