Via al G20 a Cannes
Un augurio per la recente paternità e una battuta galante, forse per stemperare un po' il clima drammatico della riunione di oggi del G20: così Barack Obama, accolto da Nicolas Sarkozy a Cannes con un breve incontro bilaterale, non ha esitato a fare un complimento indiretto alla première dame Carla Bruni: "Sono molto fiducioso che Giulia possa prendere da sua madre Carla piuttosto che da Nicolas". Per Obama "la priorità del G20 è risolvere la crisi in Europa". Il presidente Usa prima dell'avvio dei lavori ha parlato con il presidente francese Sarkozy sui mezzi per "rafforzare la ripresa economica mondiale". Obama ha detto che, di fronte alla crisi, sono stati fatti "alcuni passi avanti verso una soluzione globale» ma «alcuni dettagli» sono ancora da definire da parte europea. Questi dettagli devono essere definiti «pienamente e in modo decisivo". Asse Francia-Usa su tassa transazioni. Obama e Sarkozy condividono una "analisi comune per far contribuire il mondo della finanza alla soluzione della crisi" mondiale. Lo ha affermato oggi il presidente francese durante la dichiarazione congiunta con il presidente americano Barack Obama prima dell'inizio del G20. "Voglio rendere omaggio alla comprensione del presidente Obama - ha detto Sarkozy - anche su temi come quello della tassazione delle attività finanziarie, su cui ci siamo confrontati. Credo di rinvenire un'analisi comune per fare contribuire il mondo della finanza alla soluzione della crisi odierna". "L'aspetto più importante del nostro compito durante questi due giorni sarà risolvere la crisi finanziaria" ha detto da parte sua Obama, secondo cui ci sono stati "dei passi importanti verso una soluzione globale" ma si attende di definire "i dettagli" del piano da parte degli europei. Obama loda la Merkel. "Senza la leadership di Angela non avremmo fatto i progressi che abbiamo visto al vertice Ue del 27 ottobre scorso". Il presidente statunitense dopo l'incontro bilaterale con la cancelliera tedescca. "Ora", ha aggiunto l'inquilino della Casa Bianca, "dobbiamo lavorare insieme affinche' questi progressi possano essere concretizzati in modo efficace per assicurare che non solo l'Eurozona sia piu' stabile, ma lo sia anche il sistema finanziario mondiale". Pre-riunione ristretta fra i Paesi della zona Euro che fanno parte del G20 (Germania, Francia e Italia), allargata al presidente della Commissione europea José Manuel Barroso e il presidente del Consiglio Ue Herman Van Rompuy, oltreché alla Spagna, alla Grecia e ai rappresentanti del Fondo monetario internazionale e della Bce. All'incontro hanno partecipato da parte italiana il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e il ministro dell'Economia Giulio Tremonti. Monito Ue: l'Italia rispetti gli impegni. "Ora è portante che le misure siano applicate nei tempi previsti" ha detto Amadeu Altafaj, portavoce del commissario Ue agli affari economici, Olli Rehn. "Quello che è molto importante adesso - ha aggiunto - è che l'Italia applichi nel dettaglio e nei tempi indicati tutti gli impegni espressi nella lettera di impegni" presentata ai leader europei la settimana scorsa. La bozza del G20 prevede sostegno al Fmi. i tratta di piano in sei punti per rafforzare le basi della crescita. I Grandi sostengono la proposta del Fondo monetario internazionale per una nuova Linea di credito precauzionale a sostegno dei Paesi in difficoltà. È quanto si legge nella bozza del summit di Cannes, nella quale si invita l'Fmi a "metterla a punto rapidamente". Questo nuovo strumento, affermano i leader del G20, dovrebbe garantire, "caso per caso, una liquidità accresciuta e più flessibile nel lungo periodo per i Paesi con politiche forti e con fondamentali che affrontano shock esogeni e sistemici".