Fondi alla Grecia Merkel-Sarkozy: dopo il sì agli accordi
La Grecia deve ora decidere se restare o meno nell'euro". E' quanto affermano in una conferenza congiunta il presidente francese Nicolas Sarkozy e la cancelliera tedesca Angela Merkel al termine dell'incontro con il premier greco Papandreou. Il summit dopo la decisione di indire un referendum da parte di Atene sugli aiuti Ue. Alla vigilia del G20 di Cannes il presidente francese e la cancelliera tedesca hanno voluto incontrare il premier greco che con l'annuncio "choc" della consultazione popolare sul piano di salvataggio ha gettato nel panico l'Europa. Per la Merkel "la priorità è la stabilità dell'euro". "Il nostro obiettivo - dice - la nostra missione è avere un euro stabile e tornare a una gestione sana della nostra moneta". "Siamo pronti ad aiutare la Grecia - spiega Sarkozy - ma deve prima rispettare gli accordi". I fondi alla Grecia solo dopo il sì agli accordi. "La sesta tranche di aiuti alla Grecia non potrà essere erogata fino a quando non si terrà il referendum annunciato dalle autorità greche e questo non avrà un esisto positivo". Lo hanno detto la cancelliere tedesca Angela Merkel e il presidente francese Nicholas Sarkozy, in una conferenza stampa a Cannes al termine della riunione con il primo ministro gredo Papandreou. "Abbiamo detto chiaramente alle autorità greche che non saremo in grado di erogare la sesta tranche dei finanziamenti finchè non ci sarà il risultato del referendum e non sarà approvato l'accordo del 27 ottobre", hanno detto Merkel e Sarkozy. Al proposito, hanno espresso l'auspicio che "il referendum si tenga il prima possibile, il 4 o il 5 dicembre di quest'anno".