Ti Media riduce le perdite Telecom riapre il suo bond

Iprimi nove mesi del 2011 si sono chiusi con un rosso di 14,7 milioni di euro (rispetto ai -33,2 milioni del 2010) e con un margine operativo lordo di 27 milioni di euro (+164,7%). In calo i ricavi (-4,4%) a 169,6 milioni di euro. «Tali risultati - spiega una nota - sono stati ottenuti grazie anche al positivo apporto del provento per 20,5 milioni di euro, relativo all'indennizzo riconosciuto da Telecom Italia a Telecom Italia Media per la risoluzione anticipata del contratto di Competence Center, la cui scadenza era prevista per il 31 dicembre 2012». Per il 2011 Ti Media si attende «un miglioramento del risultato dell'esercizio rispetto al 2010. Nel quarto trimestre si prevede la crescita dell'indebitamento finanziario netto in relazione ai fabbisogni previsti». L'indebitamento finanziario netto al terzo trimestre è pari a 133,5 milioni di euro, in aumento di 18,0 milioni di euro rispetto a fine 2010 (115,5 milioni di euro). Si riduce di 11,1 milioni di euro rispetto al primo semestre 2011 (144,6 milioni di euro) beneficiando tra l'altro dell'incasso dell'indennizzo sopra citato. Intanto la casa madre, Telecom Italia, ha incrementato il bond lanciato a ottobre destinato agli investitori istituzionali con un'ulteriore emissione obbligazionaria a tasso fisso per 250 milioni di euro. «A seguito della riapertura odierna, il rendimento dell'emissione con scadenza gennaio 2017 - che diventa di 1 miliardo - sceso al 6,97% (dal 7,15% originario)» spiega Telecom. A spiegare il rilancio dell'azienda guidata dall'ad Franco Bernabè la buona accoglienza da parte degli investitori dell'emissione. «L'ottima performance sul mercato secondario dell'emissione effettuata lo scorso 13 ottobre ha confermato la forte richiesta per il credito Telecom Italia ed ha permesso di prezzare l'emissione odierna con un rendimento del 6,423 per cento» sottolinea una nota.