Moody's minaccia Parigi Ma punta verso Berlino
Eieri dopo Moody's è sceso in campo e ha avvertito la Francia: il rating «Tripla A» è a rischio e presto Parigi potrebbe essere messa sotto osservazione con implicazioni negative se il piano di salvataggio delle banche europee dovesse essere troppo costoso. Secondo Moody's, la Francia ha in questa fase meno spazio di manovra che nel 2008 per riequilibrare e cambiare il suo bilancio. Per evitare un downgrade dovrà «continuare ad implementare le necessarie riforme economiche e di bilancio», inoltre dovrà mostrare visibili progressi nel raggiungere gli obiettivi di sostenibilità che si è data». Pronta la reazione del ministro delle Finanze, Baroin, intervenuto immediatamente nel tentativo di rassicurare i mercati: ha replicato affermando che la tripla A francese resta solida, ma ha dovuto ammettere che le stime di crescita su cui è costruito il bilancio sono eccessivamente ottimistiche. La macchina da guerra delle agenzie di rating va dunque avanti. E ha già messo i cingoli verso Berlino. Manca solo la Germania e il disegno per far deflagrare l'euro sarà completo. Berlino teme. L'indice Zew che misura la fiducia degli imprenditori tedeschi è sceso più delle stime.