Lazio in controtendenza, aumenta la cig

Aquanto emerge dai dati Inps elaborati dal centro studi di Unindustria, infatti, la regione ha visto un incremento della cig dell'1,3% (da 49,1 a 49,8 milioni), a fronte di un dato nazionale opposto: -20,9% (da 925,7 a 732,1 milioni) rispetto al 2010. Le ore di cassa integrazione ordinaria (-3,7%), non seguendo il trend in forte diminuzione della media italiana, passano da 9,5 a 9,2 milioni; inoltre, le ore autorizzate nell'industria scendono dell'11,8% (da 6,4 a 5,7 milioni), mentre si assiste ad una crescita del 13,1% (da 3,1 a 3,5 milioni) nell'edilizia. Per la cassa integrazione straordinaria si rileva, invece, una contrazione di poco inferiore a quella nazionale: la variazione osservata è infatti pari a -9,3% (da 28,1 a 25,4 milioni). Le ore autorizzate di Cig nell'industria calano del 15% (da 26,4 a 22,5 milioni) ma aumentano del 30,5% (da 1,1 a 1,4 milioni) nel commercio e del 183,7% (da 545 mila a 1,5 milioni) nell'edilizia. Infine la Cig in deroga, contrariamente all'Italia, fa registrare un incremento del 31,4% (da 11,5 a 15,2 milioni). In Italia, nei primi nove mesi del 2011 si rileva un decremento della cassa integrazione totale del 20,9% (da 925,7 a 732,1 milioni) rispetto al 2010. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, per la Cig ordinaria si osserva un calo delle ore totali (-39,4%), di quelle autorizzate nell'Industria (-46,4%) e di quelle autorizzate nell'edilizia (-9,5%). In aggiunta, la cassa integrazione straordinaria diminuisce del 13,4% in totale (da 364,1 a 315,1 milioni), del 16,8% nell'Industria, mentre aumenta del 143,9% nell'edilizia e del 25,8% nel commercio. Da segnalare, infine, il calo del 12,5% (da 285,9 a 250 milioni) della cassa integrazione guadagni in deroga. In provincia di Roma l'incremento delle ore autorizzate in totale è molto più ampio di quello regionale (+60,1%, da 20,8 a 33,4 milioni). Nel dettaglio, la Cig fa registrare un +7,4% per il totale (da 3,8 a 4,1 milioni); tuttavia è solo l'edilizia ad aumentare (+20,3%, da 1,9 a 2,3 milioni), mentre calano le ore autorizzate nell'Industria (-5,3%, da 1,9 a 1,8 milioni). Per la Cigs totale si rileva una crescita pari al 70,4%, (da 11,4 a 19,4 milioni); un incremento particolarmente significativo che va attribuito al +69,6% dell'industria (da 9,9 a 16,7 milioni), al 180,3% dell'edilizia (da 505 mila a 1,4 milioni) e al +22,6% del commercio (da 1 a 1,2 milioni). Si segnala l'incremento della Cig in deroga (da 5,6 a 9,9 milioni), la cui variazione risulta pari a +75%.