Borse in rialzo
I mercati europei sembrano scommettere sulla possibilità che in un modo o nell'altro l'Europa riesca a procedere al rafforzamento dei suoi sistemi anti crisi, mentre la Slovacchia è sotto pressione quale ultimo Stato dell'area euro a dover ratificare gli accordi in tal senso stretti lo scorso luglio. Al termine di una mattinata ad elevata volatilità, che dopo partenze in calo ha visto ripetute correzioni di rotta, le Borse sembrano orientarsi con più decisione al recupero. A metà seduta a Milano il Ftse-Mib si attesta al più 1,70% mentre Londra registra un più 0,62 per cento, Parigi più 1,58 per cento e Francoforte un più 1,60 per cento. Anche più netta la dinamica di rafforzamento dell'euro sul mercato dei cambi, tanto che per la prima volta da un mese a questa parte è arrivato a superare quota 1,38 dollari. Ottimismo sul via libera parlamentare agli accordi Ue per rafforzare il fondo salva Stati, dopo la bocciatura dello Slovacchia. L'Austria ha comunque ventilato la possibilità che si possa procedere anche senza la sua ratifica. Intanto si sono visti segnali incoraggianti dalla produzione industriale in Europa: a dispetto di tutte le indicazioni recessive giunte negli ultimi mesi dalle indagini sulle imprese ad agosto è aumentata dell'1,2 per cento nell'area euro.