Grecia sull'orlo del baratro In arrivo misure anticrisi
Nel corso della giornata di oggi il governo greco annuncerà le misure di austerità che sta concordando con i creditori internazionali. Lo fa sapere il portavoce del governo, Angelos Tolkas. "Nella cornice delle negoziazioni in corso - spiega il portavoce - le misure e gli annunci saranno diffusi nel pomeriggio". Il ministro delle Finanze, Evangelos Venizelos, si è collegato per due volte in teleconferenza con i rappresentanti della troika (Ue, Bce, Fmi). Continuano ad Atene le "discussioni tecniche" con il governo greco in vista del ritorno della missione della "troika" (Ue, Bce e Fmi) previsto per l'inizio della prossima settimana. Come informa la Commissione Ue, infatti, durante la conferenza telefonica di ieri fra i rappresentanti della troika e il ministro delle Finanze greco Evangelos Venizelos, sono stati riscontrati "progressi positivi" e "le discussioni tecniche continuano nei prossimi giorni", mentre si prevede un ritorno della missione vera e propria "all'inizio della prossima settimana per riprendere la revisione" del programma di aiuti e stabilire se la Grecia ha rispettato gli impegni, condizione necessaria per ottenere l'ultima tranche del finanziamento deciso l'anno scorso, circa 8 miliardi che dovrebbero essere pagati a metà ottobre per far fronte alle prossime scadenze del debito greco. "La Grecia sta affrontando la più grande crisi dai tempi della guerra civile". Lo ha detto al parlamento di Atene il ministro delle finanze Evangelos Venizelos, secondo quanto riferisce Bloomberg. "Il Paese si trova in una posizione estremamente difficile ed è costretto a varare drastiche misure di bilancio che richiedono altri sacrifici", ha aggiunto il ministro, che ha poi bacchettato i colleghi parlamentari affermando che "non hanno ancora capito i rischi" che corre la Grecia, fra questi "uno stallo totale dell'economia".