Venerdì nero per le borse europee

I guadagni di una settimana annullati in un giorno. Questo l'esito del venerdì nero per le principali borse europee, influenzate negativamente dalle notizie sull'economia greca e dai pessimi dati sulla disoccupazione Usa, superiore al 9%. In ribasso Wall Street e di conseguenza le borse del vecchio continente. Peggiore di tutte è stata proprio Milano, con un calo del 3,67% dell'indice Ftse All share, con una perdita di ben 13,2 miliardi di euro, bruciati appunto in una sola giornata di contrattazioni. Poco mosso il cambio euro dollaro, che si mantiene intorno a 1,42. Colpiti negativamente tutti i settori, dagli industriali agli energetici fino ai finanziari: -6,48% per Ubi Banca, -5,5% per Pirelli, molto male anche la Fiat con una perdita del 4,98%. Deciso calo anche per i big del finanziario: -5,3% Unicredit, -4,8% sia per Generali sia per Intesa San Paolo. Minore la flessione per Eni, con il 2,7%, va peggio all'Enel con -4%.