Le borse europee aprono in calo
Apertura in ribasso per le principali Borse europee, reduci da un venerdì nero, in scia alla chiusura negativa di Wall Street e di Tokyo questa mattina, dopo i deludenti dati Usa sul mercato del lavoro ad agosto. E la mattinata prosegue con segnale negativo, con Piazza Affari che segna un calo in linea con quello di Londra e leggermente inferiore alle altre principali Borse europee. A metà mattinata l'indice Ftse Mib registra una perdita dell'1,78%, l'Ftse All Share un ribasso dell'1,79%. Il titolo peggiore tra quelli a elevata capitalizzazione della Borsa di Milano è Italcementi, che cede il 4,70%, seguiti da Exor (-4,10%). Sempre deboli le banche: Bpm perde il 3,32%, Unicredit il 2,95%, Intesa SanPaolo il 2,80%. Fiat è in calo del 2,06%, mentre cercano di andare controcorrente Generali e Mediobanca, in rialzo rispettivamente dello 0,50% e dello 0,48%. In decisa ascesa lo spread fra bot e bund, che si e' assestato attorno ai 340 punti base in attesa dell'intervento del presidente della Bce, Jean Claude Trichet. Saranno invece chiusi per il 'Labor Day' i mercati Usa. Pesanti perdite erano già state registrate in avvio di seduta per Piazza Affari, con il Ftse Mib e il Ftse It All che avevano lasciato sul terreno due punti percentuale. Parigi ha aperto in calo del 2,4%, Francoforte il 2,3%, Madrid il 2,2%.