Verifica a Bruxelles su Eurobond e Tobin tax Trichet, Juncker e Rehn davanti al Parlamento Ue

Unaricetta sulla quale convergono sostanzialmente le quattro maggiori famiglie politiche europee: i popolari del Ppe, i socialdemocratici dello S&D, i liberal-democratici dell'Alde ed i Verdi. Saranno quindi eurobond e governance - ma anche Tobin Tax e lancio dell'agenzia europea di rating - i principali temi delle domande che i parlamentari faranno lunedì prossimo nelle audizioni di Trichet, Juncker e Rehn davanti alla Commissione economica con cui il Parlamento riaprirà di fatto l'attività dopo la pausa estiva. Gli eurobond sono sostenuti dal ministro delle Finanze Giulio Tremonti e dallo stesso Juncker. Nettamente contrari sono però Angela Merkel, le banche e l'opinione pubblica tedesche, ma in Parlamento anche i popolari - che sono il primo partito e che esprimono 17 dei 27 capi di governo della Ue - sono nettamente a favore delle obbligazioni europee. «Sugli eurobond - afferma ad esempio Mario Mauro, capogruppo del Pdl nel Pe - si sta sviluppando in Europa un confronto costruttivo che sicuramente vedrà nell'incontro con Trichet, Junker e Rehn di lunedì prossimo un'ulteriore occasione per ribadire il nostro sostegno a quello che sarebbe un forte strumento per la crescita dell'Ue e non, come molti pensano, una mera garanzia dei Paesi virtuosi sul debito dei Paesi cicala».