Dalla lotta all'evasione 6 miliardi in 8 mesi Befera: entro fine anno incasseremo 11 miliardi

Sonostati incassati 6 miliardi da gennaio ad agosto ed arriveremo ad 11 entro la fine dell'anno». Lo ha detto il direttore dell'Agenzia delle Entrate, Attilio Befera al meeting di Rimini. «In dieci anni abbiamo sensibilmente incrementato i risultati dell'attività di recupero di gettito: quando l'Agenzia è nata, nel 2001, l'attività di controllo recuperava 3,7 miliardi di euro, mentre oggi siamo passati a 17 miliardi», ha riferito Befera, sommando gli oltre 10 miliardi di euro recuperati lo scorso anno dalla lotta all'evasione ai 7 recuperati attraverso sulle compensazioni Iva indebite. Parlando dell'evasione fiscale Befera ha parlato di «deficit di intelligenza sociale» del nostro Paese che «ha origini lontane». Il direttore delle Entrate ha aggiunto che «occorre opporsi all'evasione fiscale non solo per necessità finanziarie contingenti, ma anzitutto per un principio civile di uguaglianza di fronte alla legge, principio infranto per il semplice fatto che, se sono tanti ad evadere, sono però moltissimi quelli che non lo fanno. E ciò nonostante, quelli che non pagano le imposte, o le pagano assai meno di quanto dovrebbero, fruiscono degli stessi servizi pubblici al pari di quelli, e talora assai più di quelli, che al finanziamento di questi servizi contribuiscono invece fino all'ultimo euro di quanto devono». Per Befera «fruire a sbafo di un bene comune caricandone sugli altri il costo è l'essenza di quella forma di opportunismo che gli economisti chiamano free-riding». Per il direttore dell'Agenzia «l'evasione fiscale costituisce uno degli ostacoli a una concorrenza leale. In una congiuntura economica così difficile contrastare l'evasione, significa, oltre che dare un sostegno alla tenuta del bilancio pubblico, tutelare le imprese sane».