Passera: nessun rischio di credit crunch
L'amministratoredelegato di Intesa SanPaolo, parlando al Meeting di Rimini, rassicura sulla solidità del sistema bancario. «I prestiti alle famiglie e alle imprese - ha detto - andavano meglio in Italia che nell'Eurozona nel secondo trimestre. Ci aspettavamo momenti difficili e per questo abbiamo fatto aumenti di capitale. Le nostre banche, come abbiamo dimostrato in occasione dell'ultima crisi sanno navigare attraverso situazioni difficili». Quanto a Intesa SanPaolo, Passera ha sottolineato che «l'istituto ha messo da parte 80 miliardi di liquidità proprio per affrontare eventuali momenti di difficoltà ed è stato anticipato l'aumento di capitale come anche tutto il funding cioè l'aumento della raccolta di lungo periodo prima della crisi proprio per essere pronti a qualsiasi situazione di difficoltà». Sugli Eurobond il banchiere è cauto. «Si tratta di uno strumento per finanziare le grandi iniziative e calmierare la situazione. Che verrà realizzato sicuramente quando ci daremo regole certe».