Atlantia corre nel semestre

LeonardoVentura Atlantia - Ricavi consolidati a 1.880 milioni di euro, margine operativo lordo (Ebitda) pari a 1.138 milioni di euro (+6,2%) e utile a 437milioni. Sono i dati della semestrale approvati dal cda. Gli investimenti per il potenziamento della rete nei primi sei mesi del 2011 ammontano a 714 milioni di euro (+15% rispetto allo stesso periodo del 2010), diminuisce l'indebitamento finanziario netto, al 30 giugno 2011 pari a 8.796 milioni. L'organico medio del Gruppo (9.861 unità) segna un incremento di 465 unità. Enel Green Power - Il gruppo energetico chiude il primo semestre con un risultato netto di gruppo pari a 300 milioni di euro (+18,6%) e ricavi in crescita del 28,4% a 1,33 miliardi. L'ebitda è aumentato del 34,9% a 878 milioni di euro. L'indebitamento finanziario netto, infine, è cresciuto del 21,7%, rispetto al 31 dicembre 2010, a 3,762 miliardi di euro. Tornando ai ricavi, l'incremento registrato è riferibile per 181 milioni di euro al risultato di alcune operazioni significative concluse nel periodo. Safilo - Il gruppo Safilo ha chiuso il primo semestre del 2011 con un utile netto di 31,3 milioni di euro, contro un rosso di 3,3 milioni nello stesso periodo del 2010. Tra gli altri dati, i ricavi sono aumentati del 4% a 603,3 milioni, il margine operativo lordo aumenta del 23,8% a 80,2 milioni e l'utile operativo sale del 38,5% a 61,9 milioni. Il debito netto scende a 240,3 milioni, contro i 269,4 milioni del giugno 2010. Bnl - Bnl chiude il secondo trimestre con un utile lordo pari a 129 milioni di euro, in aumento del 25,2% rispetto al secondo trimestre 2010 «grazie agli effetti della buona performance operativa, del rafforzamento delle sinergie di gruppo in Italia e della tendenza al miglioramento del costo del rischio». Gli impieghi aumentano del 4,2% rispetto al secondo trimestre 2010, sia nel segmento della clientela individuale (+2,9%) che in quello della clientela imprese (+5,3%). I depositi, in ripresa rispetto al primo trimestre 2010, registrano una flessione del 3,7% rispetto al secondo trimestre 2010: i clienti individuali tendono a preferire i prodotti di risparmio come le assicurazioni vita, dove la quota di mercato di Bnl supera il 10%, livello più che raddoppiato rispetto a quello del 30 giugno 2010; i depositi delle imprese sono soggetti ad una forte concorrenza. Per Bnp Paribas il primo semestre è stato positivo, nonostante l'accantonamento di oltre 530 milioni per la partecipazione al piano di salvataggio della Grecia. Il gruppo bancario francese ha realizzato un margine di intermediazione di 22,666 miliardi, stabile rispetto allo stesso periodo del 2010, con un costo del rischio in calo del 6,2% e un risultato netto in aumento dell'8,1% a 4,744 milioni.