L'intesa sul debito Usa non basta Mercati in rosso, tonfo a Milano
Da Wall Street all'Europa le Borse, dopo un'apertura in positivo, sono tornate a calare. Una inversione di tendenza che arriva dopo le euforie per l'accordo tra democratici e repubblicani sull'aumento dei limiti al deficit di bilancio ora vede l'attenzione spostarsi sui rischi che al voto alla Camera possa verificarsi qualche incidente. In un quadro europeo nuovamente debole a spiccare in negativo è ancora una volta Milano, con l'indice Footsie-Mib che cade in chiusura di giornata del 3,87 per cento nuovamente zavorrato dai titoli bancari. Questo mentre sembrano essersi arrestati anche i tentativi di attenuazione delle tensioni sui titoli di Stato della penisola. Tensioni che si evidenziano in aumenti dei rendimenti dei bond già scambiati sul mercato, che sono in un rapporti inversamente proporzionale al prezzo: se questo cala i tassi retributivi ne risultano aumentati. Venerdì scorso i rendimenti sui Btp nella scadenza decennale si erano avvicinato al 6 per cento, toccando un 5,96 per cento e facendo riallargare il differenziale (spread) rispetto ai Bund della Germania - ritenuti molto sicuri e usati come riferimento per tutta l'area euro - a circa 338 punti base. Oggi hanno segnato lievi cali, ma nel pomeriggio la tendenza non prosegue e i rendimenti sui Btp decennali restano al 5,83 per cento, mentre lo spread sui Bund si attesta a 330 punti base. La Borsa di Londra è l'unica tra le Big europee a restare in territorio positivo nel pomeriggio con un più 0,44 per cento. Parigi segna un calo dello 0,89 per cento, Francoforte meno 0,71 per cento, mentre le indagini sulle imprese hanno confermato un netto rallentamento dell'attività nell'industria dell'area euro a luglio, ai minimi da quasi due anni. E anche a Wall Street indicazioni deludenti sono giunte dall'indice Ism sul manifatturiero: i guadagni si azzerano, a metà mattina il Dow Jones segna un meno 0,45 per cento, il Nasdaq meno 0,41 per cento. Gli indici delle borse europee dopo il passaggio in territorio negativo di Wall Street dove il Dow Jones Industrial segna una flessione dello 0,38% a 12.097 punti. Londra segna -0,39% a 5.790 punti, Parigi -1,74% a 3.607, Francoforte -2,12% a 7.007, Amsterdam -0,95% a 326,03, Milano -3,87% a 17.720. Male anche Madrid (-2,98% a 9.343) e Lisbona (-1,25% a 6.809). Chiusura in territorio negativo per Wall Street. Il Dow Jones perde lo 0,09% a 12.132,34 punti, il Nasdaq cede lo 0,43% a 2.744,61 punti mentre lo S&P 500 lascia sul terreno lo 0,41% a 1.286,95 punti.