Euro col segno positivo Piazza Affari in ripresa
L'euro alla fine riprende fiato e rivede quota 1,40 dollari, in una nuova giornata di forti scossoni sui mercati per l'escalation del rischio debito. Sul finire degli scambi in Europa, la moneta unica è risalita a 1,40 dollari, dopo essere piombata in mattinata fino a 1,3837 dollari, sui minimi da quattro mesi, contro 1,4029 della chiusura di ieri a New York. Dopo il pesante avvio di giornata sofferto dal mercato, con le Borse in picchiata e la nuova impennata dello spread Btp-Bund, il clima si è mitigato tanto che Piazza Affari ha chiuso in rialzo. Segno che le rassicurazioni giunte dall'Ecofin sull'impegno ad affrontare l'emergenza debito nell'eurozona - si parla anche di un possibile vertice straordinario per venerdì - accanto all'accelerazione dell'Italia sulla manovra, sono riuscite a riportare il sereno, almeno per ora. Il clima di incertezza continua intanto a supportare il franco svizzero che guadagna lo 0,3% sul dollaro a 0,8333 e si rafforza ancora sull'euro a 1,1660 da 1,1727 di ieri. Ora l'attenzione si sposta Oltreoceano in vista della diffusione dei verbali dell'ultima riunione di politica monetaria della Federal Reserve da cui potrebbero emergere maggiori dettagli sull'evoluzione dell'economia Usa.