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Il dl sviluppo boccia le spiagge private

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Oggi la fiducia alle norme per rilancio economico. Stop alle concessioni ventennali

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Ilprovvedimento con il quale il Governo intende dare una svecchiata a norme e procedure che impediscono il rilancio dell'economia. Rispetto al testo in entrata in Parlamento sono state introdotte una serie di modifiche accorpate in un maxiemendamento presentato dall'esecutivo e sostitutivo del precedente articolato. Ecco le principali novità. Salva-precari scuola. I precari storici avranno un assegno annuale pari all'incirca alla metà dello stipendio, la precedenza assoluta nel conferimento delle supplenze e alla partecipazione a progetti per attività di carattere straordinario. Nuove graduatorie ogni 3 anni. Trasferimento solo dopo 5 anni. Proroga Sistri. Per le società che hanno fino a 10 dipendenti il termine di operatività del Sistri (la procedura telematica per smaltire i rifiuti) deve essere definito entro 60 giorni e non deve scattare prima del primo giugno 2012. Banche. Lo ius variandi, cioè la possibilità di modificare unilateralmente le condizioni dei contratti da parte delle banche, varrà solo per i contratti futuri ed eventuali clausole in contratti di finanziamento di mutuo sottoscritti dalle imprese (esclusi consumatori e microimprese) devono essere «espressamente» approvate dal cliente. Mutui. Viene ampliata la platea dei destinatari della disciplina sulla rinegoziazione dei mutui ipotecari a tasso variabile. In particolare, l'importo dei finanziamenti rinegoziabili è elevato da 150 mila a 200 mila euro. Acqua. L'Agenzia nazionale di vigilanza sulle risorse idriche diventa Agenzia nazionale per la regolazione e la vigilanza in materia di acqua. Appalti. È passato un emendamento sui criteri di determinazione del prezzo più basso. Che sarà determinato al netto delle spese relative al costo del personale, valutato sulla base dei minimi salariali dei contratti nazionali. Al tempo stesso verranno esclusi i costi della sicurezza nel luoghi di lavoro. Porti. Il decreto punta ad incentivare la realizzazione di porti e approdi turistici e a rendere più semplice il rilascio delle concessioni demaniali marittime a ciò destinate. Lavoro al Sud. Istituito il credito d'imposta per ogni lavoratore svantaggiato o molto svantaggiato assunto a tempo indeterminato nei dodici mesi successivi all'entrata in vigore del decreto. Se i posti di lavoro creati non sono conservati per un periodo minimo di 3 anni o di due anni nelle caso delle pmi e se vengono accertate violazioni non formali, l'imprenditore deve restituire il credito d'imposta. Per i bonus non potranno però essere utilizzati i fondi Fas. Investimenti. Torna il credito d'imposta automatico per le imprese che investono nel Mezzogiorno. Spiagge. Soppressa la norma sul diritto di superficie ventennale sulle spiagge. Confermata l'istituzione sulle coste dei Distretti turistici che saranno «a burocrazia zero». Ipoteche. L'agente della riscossione non può iscrivere un'ipoteca sulla prima casa se l'importo complessivo del credito «è inferiore» a 20mila euro. Se non si tratta della prima casa e l'iscrizione al ruolo non è più contestabile, l'asticella di ipoteca ed esproprio è sugli 8mila euro. Ganasce fiscali. Se i debiti sono inferiori ai duemila euro, le azioni cautelari ed esecutive possono scattare solo dopo l'invio di due solleciti di pagamento a distanza di almeno sei mesi. Controlli in azienda. Devono essere nel tetto dei 15 giorni lavorativi e contenuti al massimo in un trimestre.

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