Le Borse Ue recuperano in attesa di notizie da Atene
Borse europee in recupero, assieme ai maggiori mercati mondiali mentre giunge a un passaggio cruciale uno dei temi che da mesi ha maggiormente alimentato gli allarmismi: la crisi di bilancio in Grecia, dove oggi il Parlamento voto sulla fiducia al nuovo governo messo in piedi dal premier socialista, George Papandreou, per cercare di superare le tensioni politiche interne. Un voto cruciale soprattutto perché fornirà chiare indicazioni sulla possibilità che, nei prossimi giorni, lo stesso Parlamento greco approvi le misure di austerità supplementari che Unione europea e Fondo monetario internazionale pretendono, per sbloccare il versamento di una nuova tranche di aiuti e per prolungare e rafforzare il programma di sostegno. Senza questi fondi Atene finirebbe insolvente su titoli di Stato in scadenza a metà luglio. MILANO CRESCE Tra le tante incertezze che restano sul quadro, oggi sembra trovare spazio la prospettiva che la Grecia riesca a indirizzarsi sulla strada richiesta. A Milano - che ieri aveva subito un netto calo anche a seguito del monito, venerdì scorso da parte di Moody's, sul rating dell'Italia che potrebbe subire declassamenti, seguito ieri sera da avvertimenti analoghi sulle grandi società più collegate allo Stato - a metà mattina il Footsie-Mib recupera uno 0,73 per cento. Londra segna un più 0,82 per cento, Parigi più 1,10 per cento, Francofrote più 0,92 per cento. In risalita anche l'euro, a 1,4353 dollari a metà mattina, mentre la tendenza al recupero coinvolge anche il petrolio: a Londra il barile di Brent aumenta di 98 cents a quota 112,67 dollari.