Uno stipendio in più ai prof meritevoli

.Ieri, invece, il ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini ha annunciato delle novità che chiariscono meglio i criteri che il ministero intende adottare. Il 31 maggio si è infatti conclusa «Valorizza» una delle due sperimentazioni dedicata ai docenti, mentre sta procedendo la seconda «VSQ» (Valutazione per lo Sviluppo della Qualità delle scuole) dedicata, invece, agli istituti. La valutazione iniziata nel febbraio scorso ha coinvolto 110 istituti. Ai 276 docenti selezionati è prevista l'assegnazione di un incentivo economico pari ad una mensilità lorda di stipendio. La partecipazione ai progetti è stata volontaria, decisa dal collegio dei docenti. Il primo progetto ha coinvolto 905 insegnanti di 33 scuole di Piemonte, Lombardia e Campania. In base al progetto è stato creato in ogni istituto un Nucleo di valutazione (con un dirigente scolastico e due docenti eletti dal collegio). I criteri sono stati: autovalutazione professionale, apprezzamento comprovato e condiviso all'interno della scuola, apprezzamento da parte di genitori e studenti opportunamente rilevato e validato. «Siamo ancora lontani dalla definizione di un modello di valutazione italiano, ma sicuramente credo - ha detto la Gelmini - che sia giusta la scelta di non calare dall'alto soluzioni, ma di favorire dal basso un confronto, appunto una sperimentazione dei diversi modelli al fine di individuare quello giusto». Ispirato alla stessa filosofia l'altro progetto «VSQ» che mira a valutare gli istituti scolastici. Alle scuole di qualità saranno erogati fondi aggiuntivi. La sperimentazione si è basata su criteri trasparenti, condivisi, affidabili e oggettivi. Il Progetto interessa 77 scuole delle province di Arezzo, Mantova, Pavia e Siracusa, di cui 69 Istituti comprensivi e 8 scuole secondarie di primo grado, circa 5.600 docenti e 57.000 famiglie. Due gli elementi sottoposti a valutazione: il miglioramento dell'apprendimento degli studenti, valutato attraverso i test nazionali Invalsi e del contesto scolastico analizzato da commissioni di esperti esterni, individuati e formati dall'Agenzia nazionale per lo sviluppo e autonomia scolastica. «Per i progetti - ha concluso Gelmini - sono stati investiti 5 milioni di euro, altri 15 milioni per potenziare l'Invalsi». L'obiettivo per il prossimo anno è quello di coinvolgere un maggior numero di scuole.