Atlantia ha chiuso il primo trimestre con ricavi consolidati pari a 877 milioni di euro, in aumento del 7,7% rispetto al primo trimestre del 2010 e un utile di competenza del Gruppo a 139,1 milioni, in crescita del 15,1%.

Èquanto risulta dal resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2011 approvato ieri dal cda del Gruppo. Nei primi tre mesi dell'anno il traffico autostradale sulla rete in concessione in Italia è in calo dello 0,8%. Atlantia prevede per il 2011 un miglioramento dei risultati operativi rispetto a quelli dello scorso anno. Il cash flow operativo, pari a 326 milioni, aumenta del 7,6%. Il patrimonio netto di Gruppo è pari a 3,319 miliardi e presenta un incremento di 135,6 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2010. L'indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2011 è pari a 9.566 milioni di euro (-91,3 milioni rispetto al 31 dicembre 2010). Per quanto riguarda i ricavi quelli da pedaggio sono pari a 729,6 milioni (+7,9%) e quelli per lavori su ordinazione a 12,5 milioni (+8,7%). Gli investimenti per il potenziamento della rete nel trimestre 2011 ammontano a 302 milioni. Autostrade per l'Italia ha poi raggiunto un accordo per la cessione del 69,1% detenuto in Società Autostrada Tirrenica per 67,7 milioni.