Finisce l'era di Masi alla Rai. Ora è ad di Consap
Anziuna sì. La velocità con la quale alla fine le nomine della Consap, la concessionaria pubblica di servizi assicurativi, sono arrivate. L'assemblea inizialmente fissata alle 17 è stata anticipata a fine mattinata di ieri. E tutto è andato liscio secondo copione. Andrea Monorchio, ex ragioniere generale dello Stato, ha conservato la presidenza nonostante fosse inizialmente dato per uscente per fare spazio alla deputata Maria Grazia Siliquini, deputata di Iniziativa Responsabile. Confermato anche l'arrivo del direttore generale della Rai, Mauro Masi, in qualità di ad. Masi avrebbe desiderato restare al comando di viale Mazzini ma i suoi desiderata non sono stati accolti. Così a metà della prossima settimana dopo aver formalizzato le sue dimissioni dal cda Rai comincerà ad occuparsi di assicurazioni. Un ritorno all'economia classica. Masi è infatti entrato in Bankitalia nel 1978 dove ha iniziato la carriera nell'Ufficio di Vigilanza Bancaria della sede di Milano per poi passare dal 1982 al 1988 prima all'Ufficio Stampa. Passa poi a Palazzo Chigi dove tra gli altri incarichi diventa portavoce del presidente del consiglio Lamberto Dini. Masi dopo la nomina si è detto onorato di assumere l'incarico di amministratore delegato della Consap e ha ringraziata per la fiducia accordatagli le istituzioni. I bene informati confermano però la sua riluttanza a lasciare l'incarico in Rai. A via Yser comunque troverà lo stesso trattamento economico assicuratogli in Rai e sul quale sembra il presidente Monorchio abbia voluto fissare alcuni paletti. Confermato anche il direttore generale e parte dei consiglieri. Ne arriva in particolare uno nuovo. L'uscita di Masi apre una nuova fase anche alla Rai. In pole position per sostituirlo resta Lorenza Lei, oggi vicedirettore generale.