Debutta la nuova generazione
Duetrentenni (poco meno Giovanni e poco più Giada) «con lo spirito di responsabilità di avere una tradizione industriale alle spalle», sottolinea Marco Tronchetti Provera, diviso tra il ruolo di padre e quello di presidente nell'assemblea che li ha nominati. «Il loro ingresso avviene nel segno della continuità familiare, che per me è un valore», ha sottolineato Tronchetti dopo aver brevemente presentato i loro curricula. Giada, primogenita di Cecilia Pirelli, è nata nel 1978. Giovanni, il terzogenito nato nel 1983. Tra i nuovi ingressi in cda anche Lucio Pinto e Antonio Castelli, mentre escono Enrico Parazzini, Giorgio Bruno, Bruno Tronchetti Provera (fratello di Marco) e Nino Tronchetti Provera (cugino di Marco). I soci di Camfin hanno anche approvato il bilancio 2010, chiuso con un utile netto consolidato di 18,3 milioni di euro e un utile netto della capogruppo di 36,6 milioni di euro. «Sono stati quattro anni difficili - ha sottolineato Tronchetti in assemblea - con il valore del titolo condizionato dall'uscita da Telecom, dalla crisi immobiliare e poi dalla crisi globale dell'economia. Ma sono alle spalle, oggi abbiamo di fronte più opportunità che rischi».