Faro acceso sulle aziende quotate

LeonardoVentura L'Osservatorio nazionale sulle società quotate è stato presentato ieri a Roma da Achille Coppola, presidente dell'Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli e numero uno dell'associazione a tutela dei consumatori Impegno Civile, nel corso di un convegno che si è svolto presso il Senato. «Il progetto di azionariato critico risponde all'esigenza di dare al mercato migliori regole di governance, con il conseguente rafforzamento dei principi di indipendenza degli amministratori e della filiera dei controlli», ha spiegato Coppola. «L'Osservatorio quotate e Impegno Civile lavoreranno per sensibilizzare gli imprenditori sul tema e valorizzare il lavoro dei professionisti: senza i necessari accertamenti si rischia il totalitarismo finanziario». Il progetto ha coinvolto finora Ordini professionali, Casse di previdenza e istituti finanziari: dopo aver studiato e analizzato i bilanci di Intesa Sanpaolo, Enel, Generali, si è proceduto all'acquisizione di azioni delle società oggetto di studio e alla partecipazione alle assemblee di approvazione dei rendiconti. E lo scorso anno, grazie anche all'adesione di Banca Etica, Fondo Pegaso e Cassa di previdenza dei ragionieri, presieduta da Paolo Saltarelli, l'attività dell'Osservatorio si è potuta allargare a Eni, Ansaldo e Impregilo. «L'obiettivo - conclude Coppola - è la creazione una banca dati di imprese quotate che permetta di rappresentare e tutelare gli investitori di minoranza, i consumatori e i risparmiatori, e renda possibile fornire un'adeguata consulenza per gli investimenti». Moderato da Gennaro Sangiuliano, vicedirettore del Tg1, l'incontro è stato introdotto dal senatore Pasquale Giuliano, presidente della Commissione Lavoro e Previdenza del Senato che ha sottolineato come «la crisi globale ha investito tutto il mondo lasciando pesanti ripercussioni». «La categoria si conferma dalla parte dei cittadini con un progetto rivolto al Paese», ha invece rimarcato Claudio Siciliotti, presidente dei commercialisti italiani. "Siamo stati tra i primi a credere nell'iniziativa dell'Odcec di Napoli", ha detto Giuseppe Chianese, numero uno del Fondo Pegaso. "Insieme abbiamo sottoscritto un protocollo di intesa che si sostanzia in un'attività di assistenza che ha il suo picco nelle assemblee di fine anno. Il futuro dei nostri associati è anche nelle mani delle società nelle quali investiamo". Carlo Santini, direttore Scuola di Alta Formazione IPE, ha infine rimarcato che "una delle nostre priorità è preparare i giovani ad approfondire la conoscenza degli strumenti operativi e delle norme che regolano i mercati: proprio grazie a queste competenze siamo in grado di contribuire ad operazioni come quella dell'Osservatorio sulle quotate". All'incontro hanno partecipato anche Martina Tambucci (Consob), Andrea Camporese (Adepp), Walter Anedda (cassa dottori commercialisti), Davide Squarzoni (Prometeia), Lorenzo Randazzo (Axa Investment), Davide Cipparone (MangustaRisk).