Effetto greggio su frutta e verdura

Lastima è della Coldiretti. «Colpite sopratutto le attività agricole che utilizzano il carburante per il riscaldamento delle serre (fiori, ortaggi e funghi), di locali come le stalle, ma anche per l'essiccazione dei foraggi destinati all'alimentazione degli animali». A rischio sono gli oltre trentamila ettari di coltivazioni specializzate in serra che producono fiori e piante ornamentali ed ortaggi per le quali la Coldiretti chiede che siano annullate le accise sui carburanti destinati al riscaldamento, come già è avvenuto negli anni passati. «A subire gli effetti del record nei prezzi del gasolio - continua la Coldiretti - è l'intero sistema agroalimentare dove i costi della logistica incidono dal 30 al 35% per frutta e verdura e assorbono in media un quarto del fatturato delle imprese agroalimentari».