Rampl: sulla Libia aspettiamo la Gazzetta europea
Bruxellesha deciso, ora c'è solo da aspettare la formalizzazione. In attesa dell'ufficialità della Gazzetta europea, in uscita oggi, il presidente di Unicredit, Dieter Rampl assicura che Piazza Cordusio seguirà la legge. Tra le entità finanziarie destinatarie delle sanzioni Ue, ci sono la Lybian Investment Authority e la Banca Centrale libica che, nel complesso, hanno oltre il 7,5%. «Si sta decidendo e noi seguiremo esattamente quello che verrà deciso», spiega Rampl che assicura di essere in contatto con Farhat Omar Bengdara. Il banchiere libico, puntualizza: «non mi è stato chiesto» di dimettermi dalla vice presidenza di Unicredit, e aggiunge di non credere «che la mia presenza nel consiglio sia un problema per la banca».