Grecia a rischio default, Moody's taglia il rating
Ilmerito di credito attualmente assegnato ad Atene è ora uguale a quello attribuito a Bielorussia e Bolivia. «L'agenzia di rating - si legge in una nota di Moody's - ritiene che sono aumentate le probabilità di un default da quando a giugno il rating di Atene era stato abbassato». Moody's ha fatto riferimento alle preoccupazioni per le entrate fiscali e non esclude un ulteriore downgrade se l'azione del governo di Atene nel processo di risanamento dei conti dovesse rivelarsi più debole. Immediato l'intervento del ministro delle Finanze greco che ha definito questa decisione «del tutto ingiustificata» perchè non riflette un'«obiettiva e bilanciata» valutazione delle condizioni a cui il Paese sta facendo fronte. Eppure il Fondo Monetario internazionale si è fiducioso che la Grecia riuscirà a portare a termine il suo programma di risanamento ed è convinto che il debito del Paese è sostenibile. Intanto il presidente della Bce, Jean Claude Trichet ha detto che la crescita dell'economia globale è confermata a un ritmo robusto ma che esiste il perciolo della spirale inflazionistica. Nel suo intervento al Global Economy Meeting ha affermato che «esiste un rischio inflazionistico che è particolarmente visibile nei paesi emergenti» e che «siamo in un contesto che ha visto un picco dei prezzi petroliferi e delle materie prime, più acuto proprio nei tempi recenti». Sulla possibilità di una stretta monetaria, Trichet ha precisato che «non è appropriato» aspettarsi forti rialzi dei tassi, e che è sbagliato attendersi una seria di aumenti del costo del denaro. L'obiettivo primario della Bce - ha spiegato - è evitare effetti «a cascata» sui prezzi, che vedrebbero il rincaro delle materie prime trasferirsi in un rialzo generalizzato dei prezzi.