Da grano a carne rincari senza sosta
Afebbraio toccano un nuovo record storico con l'indice Fao, fondato su un paniere composto da materie prime come grano, riso, carne, prodotti caseari e zucchero, che schizza a 236 punti da 231 di gennaio, segnando un aumento del 2,2% rispetto al mese prima. Lo comunica la stessa Fao sul proprio sito web. Si tratta dell'ottavo rialzo consecutivo e il picco più alto mai registrato da quando la Fao ha iniziato la rilevazione dell'indice, ossia dal 1990. «L'improvviso picco del prezzo del petrolio potrebbe esacerbare ulteriormente la situazione già molto precaria dei mercati alimentari», dice David Hallam, direttore della Divisione FAO Commercio e Mercati. «Questo aggiunge ulteriore incertezza sull'andamento dei prezzi, proprio quando sta per avere inizio la semina in alcune delle principali regioni produttrici». L'indice dei prezzi cerealicoli, che comprende i prezzi delle principali colture di base come grano, riso e mais, è aumentato del 3,7% a febbraio (254 punti), il livello più alto dal luglio 2008.