Utili sopra le attese Aumenta l'estero
«Siamopienamente soddisfatti dei risultati dei primi sei mesi» ha detto l'amministratore delegato Alberto Nagel. «Se non ci saranno peggioramenti nella situazione congiunturale complessiva potremo continuare la crescita vista nei primi due trimestri». Il capofila dei soci francesi, Vincent Bollorè, traccia poi il bilancio della giornata dopo comitato esecutivo, consiglio di ammministrazione, direttivo e assemblea del patto di sindacato: «Qui tutto bene, tutto è a posto. I conti sono andati molto bene». L'istituto di Piazzetta Cuccia chiude il semestre con un utile di 262,9 milioni, in calo del 2,7%. Il secondo trimestre vede però un rialzo degli utili del 6% a 135 milioni, e decisamente sopra il consensus degli analisti finanziari (attorno a 100 milioni). Il dato più significativo è nel corporate e investment banking dove le filiali estere pesano ormai per il 32% dei ricavi, più del doppio di un anno prima.