Tremonti incontra i big dell'economia
Doveva essere una tavola rotonda di routine, una delle numerose iniziative dell'Aspen Institute ma ieri a Milano ad ascoltare il ministro dell'Economia Giulio Tremonti sul tema «Finanziamenti per la crescita» c'era il gotha dell'economia e della finanza. Una sfilata di big: il presidente di Confindustria Emma Marcegaglia, il presidente della Consob Giuseppe Vegas, l'amministratore delegato di Intesa Sanpaolo Corrado Passera, il vicepresidente di Unicredit Fabrizio Palenzona, l'ad di Mediobanca Alberto Nagel, il presidente della Fondazione Cariplo Giuseppe Guzzetti, il presidente di Alitalia Roberto Colaninno. Accanto a questi nomi, gli esponenti leghisti Roberto Cota (presidente della Regione Piemonte) e Giancarlo Giorgetti (presidente della commissione Bilancio della Camera e segretario della Lega lombarda). Dal momento che la tavola rotanda era a porte chiuse, come è consuetudine, la consegna era quella della massima riservatezza. Facile però pensare che Tremonti abbia voluto sensibilizzare i vertici delle grandi istituzioni bancarie e imprenditoriali, sul piano di rilancio dell'economia che sta mettendo a punto in vista dell'appuntamento del 15 aprile con l'Ecofin. Ma non c'è solo questo. Tremonti ha dimostrato ancora una volta di godere di grande credibilità e prestigio presso l'alta finanza. Un «tesoretto» che il ministro sta accumulando ed è pronto a spendere quando si presenterà l'occasione. Per ora sta lavorando al piano di crescita dell'economia sul quale Berlusconi gli ha dato carta bianca. Ma perchè le misure siano efficaci occorre un clima di consenso generale da parte dei big dell'economia e della finanza, quegli stessi big che ieri erano a Milano ad ascoltarlo. L'unico a parlare al termine dell'incontro è stato Passera. «È venuto fuori chiaramente che ci sono segnali di riavvio della crescita, soprattutto nei settori legati alle esportazioni» ha detto l'ad di Intesa Sanpaolo e ha riferito di un tono generale di ottimismo. «Il messaggio emerso dalla riunione è che insieme mondo dell'impresa, mondo della finanza e mondo della regolazione, quindi mondo pubblico, possono contribuire ad accelerare questo inizio di recupero dell'economia legato soprattutto, come si sta vedendo, alle esportazioni». E Palenzona: «È sempre interessante incontrare il ministro».