Draghi: ora avanti con le riforme
L'ammonimentoè del governatore della Banca d'Italia. Occorrono, ha aggiunto il numero uno di via Nazionale, «riforme in grado di sostenere tassi di crescita alti e sostenibili nei Paesi sviluppati e in quelli in via di svilupo» e di aiutare il riassorbimento degli squilibri globali, «in particolare negli Stati Uniti e in Cina». Draghi ha spiegato che all'origine della crisi c'è il fatto che «nei tre anni antecedenti la regolamentazione è stata smantellata. L'abbondanza di liquidità e di risparmio è stata terreno fertile». Per uscire dalla crisi «il miglior contributo che la Bce può dare è assicurare la stabilità dei prezzi».