Generali avvia la campagna di Russia

Ilgruppo del quale è presidente Cesare Geronzi è in corsa per l'acquisto di una parte della prima tranche di azioni della banca russa per il commercio estero, la Vtb, in fase di privatizzazione. L'investimento dovrebbe assommare a circa 300 milioni di dollari. La notizia è stata rivelata dal quotidiano economico russo Vedomosti che, tuttavia, parla del gruppo assicurativo come «dell'investitore di riferimento» dell'operazione di collocamento delle azioni. Secondo Vedomosti, infatti, Generali dovrebbe acquisire «circa la metà» di un pacchetto il cui costo complessivo si aggira attorno ai 3,5 miliardi di dollari, ma fonti vicine al dossier, spiegano invece che l'investimento sarà invece molto più basso e cioè attorno ai 300 milioni di dollari, che allo stato attuale equivale a meno dell'1% del capitale della banca, che ha una capitalizzazione di circa 36 miliardi di dollari. La partecipazione del Leone di Trieste, poi, sarebbe di tipo finanziario e avverrebbe in un mercato che Generali considera ad alto potenziale e in cui è già presente. Al momento lo stato russo possiede l'85% di Vtb, secondo istituto federale dopo Sberbank. E il primo pacchetto di circa il 10% verrà offerto agli investitori dal 7 all'11 febbraio attraverso la mediazione di Merrill Lynch, Deutsche Bank e Vtb Capital. L'operazione è stata annunciata dalla segreteria del vice primo ministro federale, Igor Schuvalov. Secondo il programma di privatizzazioni stilato dal governo l'attuale operazione si sarebbe dovuta svolgere lo scorso anno. Per il 2011 era prevista la vendita di un ulteriore 10% delle azioni della banca. La settimana scorsa il ministro delle Finanze russo, Alexej Kudrin, ha fatto presente che le due tranche di azioni verranno invece piazzate quest'anno. Un altro pacchetto pari al 15% meno un'azione verrà messo sul mercato nel 2012.