Trenitalia correrà sui binari tedeschi

Trenitaliaentra nel mercato tedesco e in un settore strategico quale è quello dei trasporti regionali. Il consiglio di sorveglianza delle ferrovie tedesche, Deutsche Bahn (Db), ha dato semaforo verde alla vendita di Arriva Deutschland a Trenitalia. Non è stato reso noto l'ammontare dell'operazione, ma secondo quanto ha scritto l'agenzia di stampa tedesca Dpa, il consorzio formato da Trenitalia e dal fondo franco-lussemburghese Cube avrebbe offerto più di 370 milioni di euro. Alla definizione della vendita ora manca solo l'approvazione da parte della Commissione Ue e delle rispettive autorità Antitrust, attese entro il primo trimestre del 2011. Ma viene dato per scontato. «Per noi, il prezzo d'acquisto offerto è stato determinante», ha sottolineato l'amministratore delegato di Deutsche Bahn, Ruediger Grube. Per Trenitalia l'ingresso nel mercato tedesco rappresenta una tappa importante nella strategia di posizionamento internazionale quale terzo operatore ferroviario europeo. Arriva Deutshland è il secondo operatore ferroviario privato di trasporto regionale in Germania e con l'acquisizione il consorzio conquista una importante quota di mercato, pari al 5%. Non solo. Questo è un primo passo per sviluppare ulteriormente la presenza nel mercato del trasporto pubblico tedesco. Trenitalia ricorda che «il processo di vendita è stato avviato da Deutsche Bahn (DB) nell'agosto scorso in seguito all'obbligo di cessione, impostole dalla Commissione Europea, a valle dell'acquisizione dell'intero Gruppo Arriva». La Arriva Deutschland, con sede a Berlino, ha numeri importanti: 3.000 addetti in Germania, un fatturato consolidato nel 2009 di oltre 460 milioni di euro, più di 30 milioni di treni-km e 31 milioni di bus-km. Tra gli asset, spiega Fs, ha 252 treni, 830 bus, 546 chilometri di binari e 12 officine per la manutenzione. Cube Infrastructure è un Fondo europeo di investimento di lungo periodo in infrastrutture e servizi pubblici specializzato nei settori dei trasporti, ambiente, energia, rifiuti.