Debito italiano alto ma governabile

Soprattuttoquella italiana. Quando però la crisi tocca le tasche e i posti di lavoro diventano sempre più rari, anche i comuni cittadini cominciano a riflettere su argomenti "ostici". Per tutta una serie di variegate regioni ci si è dimenticati che è l'industria che crea ricchezza e posti di lavoro. Il mondo non può vivere che di cose reali. La finanza è lo strumento ancellare dell'economia. Consente la moltiplicazione delle transazioni commerciali e in particolare favorisce gli scambi, senza i quali non si crea ricchezza e soprattutto si impedisce l'innalzamento del tenore di vita delle genti. Gli Stati Uniti hanno fatto molto per il mondo occidentale. Il tributo di sangue per salvare la democrazia è stato notevole. L'agiografica figura del cow-boy che combatte i cattivi con cavallo e pistola è stato soppiantato dall'altro giovane personaggio, ben un vestito e avido di ricchezza che accumula, grazie alla spregiudicatezza consentita dalla finanza. Una volta la stampa del denaro creava inflazione. Oggi certe operazioni si fondano su calcoli matematici che nulla hanno a che fare con la realtà. I debiti pubblici favoriscono castelli di carta. Quello italiano è alto ma è governabile. A patto che l'opinione pubblica, senza ascoltare sirene interessate, si renda conto della necessità di provvedimenti che dovranno ristabilire un equilibrio tra chi ha beneficiato del debito e chi invece lo dovrà comunque pagare. Nel futuro.