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Utili in crescita per Terna Investito un miliardo

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.E con una prospettiva di rialzo dei risultati in vista della chiusura dell'anno. Per la società guidata dall'ad Flavio Cattaneo, inoltre, il 2010 si sta rivelando quello del potenziamento delle infrastrutture con miliardo di investimenti. Questo quello che emerge dai conti della trimestrale approvati ieri dal cda. «I buoni risultati del terzo trimestre e dei primi nove mesi ci fanno essere fiduciosi per una chiusura del 2010 in rialzo» ha spiegato Cattaneo nella nota sui conti dei primi nove mesi. «Avevamo detto - ha proseguito l'ad - che quest'anno sarebbe stato l'anno delle opere: nel 2010 supereremo il miliardo di euro di investimenti nel potenziare e ammodernare la rete elettrica italiana, oltre ai più di 400 milioni del progetto fotovoltaico Rete Rinnovabile. La squadra di Terna sta confermando di saper mantenere le promesse». Quanto ai numeri i ricavi sono pari a 1.166,2 milioni, in crescita del 15,1% (+152,8 milioni) rispetto ai 1.013,4 milioni dello stesso periodo del 2009. Un incremento dei ricavi originato principalmente dal maggior corrispettivo per l'utilizzo della rete (pari a +93,5 milioni di euro) e dalla valorizzazione di competenza del meccanismo d'incentivazione legato alla riduzione dei volumi approvvigionati sul Mercato dei Servizi di Dispacciamento, pari a 63 milioni di euro (+43 milioni di euro). Bene anche l'utile netto di gruppo complessivo che i attesta invece a 372,3 milioni di euro, in crescita rispetto ai 320 milioni di euro dello stesso periodo del 2009 (+16,3%) inclusivo del risultato delle attività brasiliane. Per quanto riguarda gli investimenti, la parte del leone la fa il core business con 766,9 milioni di euro (di cui 731,8 milioni riferiti a immobili, impianti e macchinari), in crescita del 34,4% rispetto al corrispondente periodo del 2009. Gli investimenti in immobili, impianti e macchinari del «Progetto fotovoltaico» ammontano a 112,4 milioni di euro. Oltre 300 sono i cantieri aperti ad oggi, con più di 5.000 addetti. L'indebitamento finanziario netto si attesta a 4.253,8 milioni di euro al 30 settembre 2010 rispetto ai 3.758,2 milioni di euro al 31 dicembre 2009.

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