Banche italiane in affanno

Nelsuo rapporto periodico «Banking system outlook», Moody's afferma che «le prospettive sul sistema bancario italiano restano negative» in quanto la sua redditività «probabilmente si indebolirà ancora nel breve termine e si riprenderà lentamente solo più tardi, a causa di un contesto operativo ancora difficile». In pratica Moody's prevede in Italia una «crescita economica estremamente modesta per i prossimi due o tre anni» con inevitabili impatti sulla «qualità degli asset» delle banche «poiché un contesto economico debole avrà effetti sulla capacità dei debitori di rimborsare i propri prestiti». «Non credo che il sistema bancario italiano sia in difficoltà - ha commentato Corrado Passera, ad di Intesa Sanpaolo - credo che le banche italiane siano oggettivamente passate attraverso la crisi molto meglio di altre». Una considerazione condivisa anche dal presidente dell'Abi, Giuseppe Mussari che ha rimarcato come «la qualità e le dimensioni dei nostri attivi sono sicuramente invidiabili in Europa e nel mondo». Nonostante le difficoltà, per Moody's «la maggior parte delle banche è in grado di assorbire le perdite attese» nel breve periodo. Anche se, in presenza di «shock imprevedibili, come ad esempio un ritorno in una significativa recessione» molti istituti «avranno bisogno di capitali aggiuntivi».